Press Day 2021: La nuova fondazione accelera gli scambi internazionali
La fondazione Wilhelm Frank Stiftung promuove gli scambi / L’impegno della famiglia del fondatore di Roto Frank / La prima iniziativa del concorso è ampiamente riuscita / “Cosa raccontano le finestre aperte del mio paese” / Tema attuale nella pandemia / 20 opere da numerose nazioni / Ottimo livello delle opere inviate / Due primi premi e cinque riconoscimenti
Leinfelden-Echterdingen - “Il nostro primo grande progetto ha avuto subito una buona risonanza internazionale ed è stato nel complesso un vero successo.” Questo è il bilancio positivo che la Prof.ssa Dott.ssa Isolde Geissler-Frank e Alexander Frank possono trarre dal concorso indetto dalla Fondazione Wilhelm Frank Stiftung da loro istituita all’inizio del 2021. La fondazione è intitolata al fondatore dell’attuale gruppo Roto, con ca. 4.800 collaboratori nel mondo. Con il loro impegno, i discendenti dell’inventore delle ferramenta per anta ribalta di produzione industriale desiderano promuovere la comunicazione interculturale, la scienza e la ricerca.
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Il motto “Favorire gli scambi, realizzare le idee” ha connotato anche la prima attività della fondazione. I giovani collaboratori di Roto Frank ed esterni di tutto il mondo sono stati invitati a confrontarsi con il tema “Finestre aperte – Cosa raccontano le finestre del mio paese”. Un tema altamente attuale, in tempi di pandemia, poiché il l’importanza della finestra come significativo collegamento tra interno ed esterno è ulteriormente cresciuta a livello internazionale. Come hanno sottolineato Isolde Geissler-Frank e Alexander Frank, il concorso offriva ai partecipanti l’opportunità di approcciare il tema da prospettive completamente diverse. Poteva trattarsi di storie e culture regionali e specifiche di un paese o di possibili funzioni future della finestra.
Come ha raccontato la coppia, al concorso erano ammesse opere di diverso tipo, quali testi, fotografie e video Una giuria costituita dalla presidenza e dal consiglio della fondazione ha valutato le opere in base a vari criteri: originalità, creatività, innovazione, impegno, diversità, unicità, armonia e coerenza con il titolo del progetto. Entro i termini di presentazione sono state ricevute 20 opere da numerosi paesi. E non solo il bilancio quantitativo, ma anche o soprattutto quello qualitativo è stato “decisamente positivo”. L’organizzatrice elogia “l’alto livello, senza alcuna eccezione,” delle opere partecipanti per competenza tecnica e maestria, singolarità dei racconti e molteplicità degli aspetti correlati al tema. Per la giuria è stato quindi molto difficile prendere una decisione.
Opere apprezzate
La difficoltà è stata tale che si è deciso di assegnare due primi premi. Małgorzata Staszek dalla Polonia e Dominik Streble dalla Germania hanno ricevuto ciascuno un premio di 5.000 euro. La vincitrice polacca, che lavora nello stabilimento di finestre per tetti di Lubartów nel reparto di gestione degli ordini, ha presentato nel suo video esempi reali di quello che “le finestre dicono”. Il vincitore tedesco lavora nella pianificazione della produzione nello stabilimento di produzione di ferramenta di Leinfelden-Echterdingen e ha anch’egli presentato un’ampia gamma di interpretazioni sul tema delle finestre. Una delle sue tesi: “Le finestre donano ritmo e vivacità alle pareti di una casa”. Oltre al riconoscimento in denaro, i premi prevedono anche viaggi nel paese l’uno dell’altra.
La Fondazione ha inoltre assegnato cinque riconoscimenti di 500 euro ciascuno. I beneficiari di questi premi vivono e lavorano in Brasile, Germania, Kazakistan, Nepal e Ungheria. Questo sottolinea l’internazionalità del concorso: una prima iniziativa ben riuscita per la fondazione Wilhelm Frank Stiftung.
