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Testimonianze

di nostri collaboratori di vari settori

Secondo Lei cos’è che rende speciale Roto?

“Innanzitutto i prodotti, che sono assolutamente a prova di futuro e di cui so di poter essere certo da tutti i punti di vista.

In qualità di collaboratore del Corporate Development, mi occupo di vari compiti e argomenti che contribuiscono allo sviluppo strategico di Roto. Sin dall’inizio ho percepito una grande fiducia nel mio lavoro e mi sono reso conto che la mia opinione presso Roto conta. Un aspetto, questo, per niente scontato, che agevola enormemente la mia evoluzione professionale e personale. Mi sono d’aiuto anche i regolari incontri per raccogliere feedback, che si svolgono in un’atmosfera costruttiva, aperta e orientata all’equità.

Secondo me non c’è un aspetto in particolare che rende speciale Roto. Piuttosto, è l’interazione degli aspetti che ho appena menzionato e l’atmosfera incredibilmente piacevole tra i colleghi che a mio avviso distingue l’azienda”.

Karim Bsoul, responsabile Strategia & Pianificazione
Roto Leinfelden

Quali sono i Suoi compiti quotidiani?

“Presso Roto mi occupo dello sviluppo di ferramenta per finestre in alluminio. La mia area di competenza al riguardo spazia dall’ottimizzazione del prodotto allo sviluppo di innovazioni dello stesso.

In qualità di progettista partecipo all’intero processo di creazione del prodotto. Dalla raccolta di idee alla realizzazione del prototipo, passando per i test di sviluppo fino al lancio del prodotto di serie, sono coinvolta in compiti molto interessanti.
Noi sviluppatori siamo per così dire i genitori dei nostri prodotti. Sin dalla nascita ci prendiamo cura dei nostri “piccoli”, li curiamo e li accudiamo e infine ci assicuriamo che possano procedere da soli. Solo quando abbiamo raggiunto questo traguardo ci riteniamo soddisfatti.

In quanto madre di due figli, so quanto lavoro questo comporti. Concludere con successo lo sviluppo di un prodotto, tuttavia, procura anche un grande senso di realizzazione e un certo orgoglio per aver apportato e implementato la propria esperienza nella creazione di un prodotto”.

Jinxuan Zhou, sviluppatrice del prodotto Aluvision
Roto Leinfelden

Come si è evoluta la Sua carriera presso Roto?

“La mia carriera presso Roto è cominciata nel settembre 2003 con l’inizio del mio periodo di formazione come meccanico industriale. In tre anni e mezzo mi sono state trasmesse tutte le conoscenze tecniche necessarie per essere preparato in modo ottimale al mondo del lavoro.
Con la realizzazione di prototipi nella costruzione di modelli ho potuto mettere in pratica ciò che avevo imparato e, implementando tutti i comuni processi di fabbricazione, rendere tangibili le idee di sviluppo.

Dopo aver concluso anche una specializzazione come tecnico con certificazione statale, il mio percorso mi ha portato all’ITC (Internationales Technologie-Center; Centro Internazionale di Tecnologia, l’accreditato centro Roto per test su finestre, porte e componenti delle stesse) di Roto, dove i nostri prodotti vengono messi sul banco di prova.
Oggi vi lavoro come responsabile di sottoprocesso per la verifica dello sviluppo e, insieme al mio team, mi assicuro che gli standard di qualità Roto vengano osservati, nel rispetto di tutte le leggi e le norme”.

Christian Hamann, tecnico sperimentale presso ITC
Roto Leinfelden

Com’è stato finora il Suo percorso presso Roto?

“Vario e arricchente da ogni punto di vista!

Dopo aver concluso con successo il mio studio duale presso Roto, ho potuto cimentarmi in diversi compiti e progetti nel settore delle vendite. Oggi sono responsabile delle vendite in Germania e in Austria.

Esattamente come nel mio primo giorno da Roto, ne apprezzo lo spirito di squadra, le sfide sempre nuove, la sensazione di apprezzamento dei successi e non da ultimo la fiducia dell’azienda nella spinta che imprimo io per orientare la vendita dei prodotti Roto il più possibile al futuro”.

Stefanie Kopp, responsabile distribuzione D, AT
Roto Leinfelden

Qual è stata la Sua prima impressione come stagista presso Roto?

“Ho supervisori gentili e competenti nelle varie aree di processo. Grazie alla struttura ben organizzata e alla collaborazione nei singoli processi, ho acquisito rapidamente una visione d’insieme dell’azienda e l’inserimento è avvenuto senza alcun intoppo.

Nel complesso mi sento in ottime mani e già nella prima settimana mi sono stati affidati piccoli progetti da supervisionare in modo indipendente. In questo modo sono stata subito coinvolta nell’attività dell’azienda.

Trovo ottima la comunicazione e l’informazione che avvengono regolarmente a livello di officina e che permettono di tenere sempre tutti aggiornati. I posti di lavoro chiaramente strutturati (ROS) agevolano il mio lavoro quotidiano e in caso di domande trovo sempre il giusto referente su intranet”.

Katharina Rohr, stagista
Roto Leinfelden

Come ha vissuto il Suo stage presso Roto?

“La candidatura: la prima impressione è stata molto positiva. Hanno risposto subito alla mia domanda e il colloquio è stato piacevole.
L’onboarding: ben organizzato nonché strutturato e attuato in modo opportuno secondo un piano di inserimento.
La collaborazione: splendida atmosfera tra colleghi, alimentata anche da eventi dopolavoro. I contatti avvengono principalmente per via telefonica o di persona e particolarmente nel settore delle risorse umane si conoscono rapidamente persone che operano nei vari processi specialistici.
I miei compiti: sono vari. Si viene coinvolti da subito ed è facile inserirsi. Colleghi e superiori lasciano libertà, ma sono anche collaborativi e molto disponibili.

Conclusione: è stata la decisione giusta, molto raccomandabile”.

Sibille Schmidt, stagista
Roto Leinfelden

Che cosa apprezza in particolare della Sua formazione?

“Apprezzo soprattutto l’eccellente supervisione e il supporto che riceviamo sia nel processo di formazione sia nei processi specialistici.

Grazie a regolamentazioni come ad esempio un piano di formazione strutturato, referenti fissi nei vari processi specialistici, contenuti didattici definiti e molto altro, ci si sente davvero ben assistiti.
Inoltre, mi entusiasma molto la grande fiducia che viene riposta negli apprendisti.

Sin dal primo giorno abbiamo la possibilità di curare progetti nostri e veniamo subito coinvolti in importanti processi decisionali.
Questo mi dimostra che anch’io posso dare il mio contributo e che il mio lavoro viene apprezzato”.

Jonathan Mezger, impiegato commerciale industriale
Roto Leinfelden

Qual è la Vostra esperienza con il job sharing?

“Il 1° maggio 2019 abbiamo dato inizio all’esperimento “job sharing” e da allora stiamo attraversando una curva di apprendimento costante. Siamo entrambe mamme con occupazione part-time e questa formula ci permette di gestire al meglio la dicotomia tra posizione direttiva e famiglia. Fiducia reciproca e una grande apertura sono condizioni assolutamente necessarie per poter lavorare in questo modo.

In cambio questo modello ci porta a fungere costantemente da sparring partner per l’altra e a prendere decisioni più equilibrate. Inoltre, ciascuna con i propri punti di forza e le proprie esperienze e specializzazioni maturate finora, ci completiamo vicendevolmente molto bene.
La nostra comunicazione regolare con il gruppo e con i nostri direttori, tuttavia, cerchiamo di portarla avanti quanto più possibile in due, in modo da essere entrambe ugualmente visibili e interpellabili.

Siamo entrambe pienamente a favore di questo modello e ringraziamo il nostro datore di lavoro Roto per tale arricchente opportunità di condivisione del lavoro”.

Susann Gärtner e Juliane Müller, capigruppo Risorse Umane
Roto Leinfelden